Rendersi utili per gli altri



Il presidente degli Stati Uniti John Fitzgerald Kennedy diceva: “non chiederti cosa il tuo Paese

possa fare per te. Chiediti piuttosto cosa possa fare tu per il tuo Paese”. Nel networking, prima di

chiederti in cosa possa esserti utile una persona, prova a chiederti in cosa possa essergli utile tu.

Prova a dare consigli, inoltra offerte di lavoro, fornisci del materiale utile. Una persona che hai

aiutato ti aiuterà più volentieri in futuro.

 “Sfrutta” chi conosci già



Non è sempre semplice conoscere nuove persone e ampliare il proprio network. La prima cerchia

da “sfruttare” è quella degli “amici degli amici”. Se qualcuno dei tuoi amici conosce

professionisti del tuo settore, chiedigli la gentilezza di mettervi in contatto. Basta un caffè per

conoscersi e intavolare una relazione.

 Mantieni i contatti con gli ex colleghi



I colleghi sanno come lavori. Sono le prime persone che potrebbero chiamarti in caso di un

nuovo progetto o semplicemente per chiederti consigli. Il loro parere può poi essere ascoltato da

un potenziale datore di lavoro che sta valutando se assumerti o meno. Mantenere un rapporto

cordiale con i propri ex colleghi è dunque un’opportunità in più per il tuo futuro lavorativo. Un

discorso simile vale per i compagni di università, con cui avendo un background simile potrebbe

capitare di incrociarvi nuovamente nella vita professionale. Le rimpatriate non sono sempre

divertenti, ma possono senz’altro essere utili.

Partecipa agli eventi di settore



Le categorie professionali tengono periodici eventi di settore, che possono essere online o in

presenza. Questi momenti sono ideali per espandere il tuo network, oltre a essere utili per la tua

formazione. Se gli eventi sono online, non avere timore nel metterti in contatto con gli altri

colleghi che seguono a distanza. Se poi si riesce, prova a organizzare di vedervi in presenza:

vedersi in faccia e non solo attraverso uno schermo aiuta a costruire la relazione.

 Conosci le persone fuori dall’ambiente lavorativo

È frequente essere “persone diverse” a seconda dei contesti. Molte persone sul lavoro si sentono

in dovere di essere impostati, oppure non riescono a sciogliersi perché soffrono di ansia da

prestazione. Se si prende confidenza, può essere utile (oltre che piacevole) vedersi in ambiti

completamente distinti dal lavoro: una partita a tennis o a calcetto o una gita fuoriporta sono

opportunità per conoscere altri lati di persone che credevamo diverse.

 I rapporti vanno mantenuti



Per molte persone i rapporti, specialmente quelli lavorativi, sono meramente strumentali.

Pertanto dopo aver stabilito un contatto spariscono, per poi rifarsi vivi al momento del bisogno.

Questo atteggiamento però non è apprezzato e (giustamente) chi viene così contattato ha ben

poca voglia di aiutare. I rapporti vanno mantenuti: basta qualche messaggio e vedersi per un

caffè di tanto in tanto.

 In conclusione



Il discorso che abbiamo fatto finora può apparire cinico e utilitaristico. Utilitaristico in parte lo è,

inutile negarlo. Tuttavia avere rapporti cordiali con persone del nostro settore è qualcosa di

positivo e aiuta a rendere piacevole la nostra vita professionale. Sono molti i datori di lavoro che

fanno affidamento quasi interamente sul loro network per reclutare nuovi dipendenti. Sprecare

queste opportunità per timidezza o disattenzione è un errore assolutamente da evitare.